Studio delle partite altrui

Ebbene si, lo confesso, non lo avevo mai fatto :oops: non so bene se per pigrizia o per principio, non avevo mai sbirciato le città costruite da altri. Mi piaceva pensare che la mia tecnica potesse essere l'unica possibile per creare una città, se non ordinatissima come vorrei, almeno funzionale per il popolo del quale ero responsabile. Ma ora sono caduto in tentazione.
Complice anche un problema di prosperità che faticavo a risolvere, ho decso di pescare qualche mappa già giocata da altri e sono rimasto molto sorpreso dalle tecniche più (poche) o meno (molte di più) ortodosse per risolvere questo o quel problema e che, per vincoli meramente etici, non mi ero mai sognato di sperimentare.
Quanti di voi si intrufolano nelle missioni altrui?

Io ho svolto la maggior parte del gioco con la mia tecnica. Poi ho trovato il sito di Lupo e i saggi di Mosè e...Mi hanno illuminato!!! Non avrei mai immaginato che un isolato quadrato o rettangolare potesse essere tanto funzionale: niente incroci, e i lavoratori vanno dove dico io...Per non parlare del "trucchietto" del corpo di guardia.
Insomma, solo guardando le mappe fatte da altri mi è stato facile concludere il gioco! :P

Colgo nelle righe di MaG lo stesso atteggiamento che ho io quando vado a vedere (e lo faccio) le città degli altri. Una conferma a quanto ho fatto io, e spesso una conferma a quanto non avrei fatto... Caesar III non è uno di quei giochi che hanno una sola soluzione, e che bisogna per forza giocare in un certo modo. Ogni città ha un territorio, delle risorse, degli eventi predisposti, e questi sono gli unici elementi, per quanto condizionanti, in comune tra te e tutti quelli che hanno giocato o giocheranno la stessa mappa. Alcune cose saranno comunque simili, se non uguali, ma non esiste in assoluto una tecnica migliore di un'altra, quando entrambe possono portare alla stessa soluzione. Per questo non è sbagliato, non è "barare" andare a vedere quello che hanno fatto gli altri. In ogni caso sarebbe difficile copiare. Puoi prendere lo spunto per un isolato particolare o per la dislocazione di una struttura... Ma poi quando la mappa la giochi, cambia tutto. In ogni caso, poi, quando tu vedi una città d'altri, hai una foto finale, spesso della missione già conclusa, e non sai tutte le tappe, i rifacimenti, le correzioni che ci sono volute per finirla. Non sai cosa il giocatore ha costruito prima, da che punto è partito nella sua fondazione, alcune cose le puoi vedere ma altre no. Quindi non è un andare a guardare la soluzione. Io devo dire che ho preso l'abitudine di visitare le città degli altri dopo averne finita una mia, per confrontarle. Ho scaricato tutte quelle che ci sono sul sito, e quando concludo una missione mi faccio un giretto turistico. A volte mi capita di invidiare certe cose, altre volte mi piace di più quello che ho fatto io... Ma poi quando gioco la successiva, la faccio come viene a me. :study:

Avete anche sbirciato il mio pacchetto missioni?

Dire che Marcio ha centrato perfettamente la questione... anche io la penso esattamente come lui, Caesar III non ha soluzioni. La domanda più frequente che si trovava sul vecchio forum, o su quello ufficiale Caesar3.com, magari qualcuno lo ricorda, era:"come si fa ad aumentare il livello di prosperità"? In pratica che si deve fare per riuscire nella propria città? La risposta ovviamente non c'è, perchè i modi sono molteplici.
Una città si può affrontare in tanti modi e alla fine potrebbero risultare tutti validi pur magari essendo completamente differenti tra di loro.
Anche io vado a dare un'occhiata alle città degli altri, anche perchè quando me le mandano prima di caricarle è doveroso fare una "passeggiatina" per le strade della città in questione.
Credo che questa "non definibilità" delle regole per la costruzione della città ideale è un po' il successo e il motivo della longevità di questo gioco.
Posso dire con tranquillità comunque che il mio modo di giocare, che sicuramente non è il migliore, mi è stato "ispirato" dagli ammaestramenti che "Tom the Bold" elargiva ai forumisti sul sito ufficiale del gioco, anni e anni fa.....

Si anch'io mantengo più o meno uno stesso metodo di gioco: isolati quadrati o lunghi, spesso molto piccoli. Poi c'è qualche mappa nella quale mi viene l'"ispirazione" di cambiare metodo (come è successo con Valentia!). Alcune mappe altrui le ho già viste e devo dire che ci sono veramente infiniti modi per concludere un incarico.
Rispondendo a Blueyes...Mi dispiace ma non ho mai avuto la pazienza di scaricarmi tutto il pacchetto ...Ma lo farò presto, non preoccuparti!

Per quel che mi riguarda non ho mai sbirciato mappe altrui. Fondamentalmente per difficoltà tecnica (ho appena attivato il contratto ADSL a casa per.... colpa di questo forum). Di sicuro però in futuro provvederò a farlo e comincerò magari con quelle dei forumisti attuali così da poter avere un scambio di idee.

Saluti a tutti

Che Marcio Sfigato sia portatore del verbo è scontato! E' proprio la possibilità di 'manipolare' gli abitanti delle nostre mappe ad intrigare le nostre partite rendendole sempre diverse. Anch'io seguo sempre uno schema ideato da me e che, con il passare del tempo ed il maturare dell'esperienza, affino di volta in volta.
Giocando in solitario, ho provato a confrontarmi con altri giocatori curiosando nelle mappe gentilmente offerte da altri appassionati ed altrettanto gentilmente resi disponibili su questo sito. Colgo pertanto l'occasione per ringraziare, ancora una volta, coloro che si prodigano, un po' per megalomania ed un po' per spirito paternalistico ma sempre apprezzati

Fa piacere sapere che Vitellio Tonnatus abbia attivato l'ADSL 'spintaneamente'
Non posso pensare che sia accaduto solo per questo forum ma mi accontento di credere che qui abbia trovato quello stimolo in più che ha fatto pendere l'ago della bilancia (ed il portafogli) verso la linea veloce.
Grazie per il contributo, benvenuto nel regno dell'alta velocità :1_grin.gif:

MaG ha scritto:

Che Marcio Sfigato sia portatore del verbo è scontato!

Santo cielo, MaG, non mi sento davvero il "portatore del verbo"... Attingo anche io a piene mani da questo forum e dagli stimoli che scaturiscono dalle tante discussioni. E spesso poi esprimo dubbi, non tanto certezze... Almeno spero che sia così, e che la tua sia poi solo una battuta, che prontamente rilancio... :1_grin.gif:

Ammetto che è proprio l'idea di partecipare al forum che mi ha spinto verso l'innovazione tecnologica domestica.
Collegarsi dal posto di lavoro non è il massimo e in più con poco tempo ho difficoltà ad essere chiaro (ho riletto alcuni miei post brrrrrrr......)
In più mi sono reso conto che stavo/sto scivolando sempre più verso lo status di utente in balia della tecnologia informatica e di semianalfabeta della rete (avrò imbroccato la giusta sequenza di tasti per citare MaG ?, speriamo!).
Con la partecipazione a questo forum e la disponibilità degli altri parteciipanti conto anche di colmare almeno in parte queste lacune.

Ciao a tutti

CVD non ho citato Mag come volevo

Tranquillo Vitellio, non disperarti inutilmente... il tentativo è stato comunque apprezzato così come l'innovazione tecnologica che ti permetterà di contribuire più agevolmente e... massicciamente allo sviluppo del forum :1_grin.gif:

Rileggendo questo post mi sono reso conto che devo ancora una risposta.
Lo studio delle città altrui lo faccio, a volte, solo dopo aver concluso la mia città soprattutto se non sono pienamente sddisfatto del risultato. Ma è un argomento su cui sono combattuto.
Mi piace fare il confronto tra i miei criteri costruttivi e quelli altrui, anche se me la prendo con me stesso nel caso in cui io non sia riuscito a mettere a punto da solo una soluzione che magari trovo in altre città. Un esempio l'idea che mi ha dato Marcio sull'isolato che commercia con i nativi. Mi sono detto "Ma come ho fatto a non pensarci prima! Utilizzo l'isolato di servizio e questo non mi è mai venuto in mente! ". Però è proprio per trovare idee su cui ragionare che sbircio. Ed è grazie a queste idee che il mio stile di gioco evolve, altrimenti diventerebbe un'applicazione automatica di una tecnica convenzionale ormai messa a punto.

Saluti

sbirciare eh?? ahahah è proprio sbirciando le città caricate nel sito che appena avuto il gioco sottomano mi son detta: "oddio!!! ma come fanno questi ad avere delle case così belle e io ho solo capanne?"
e da lì è partita la mia partecipazione al forum, e l'"interazione" se così la vogliamo chiamare, con tutti voi
è nella natura dell'uomo (e direi anche della donna ihihih) osservare, cercare di capire "come funziona", fare domande e farsene, e spesso e volentieri rompere le balle a tutti quanti x riuscire a capire dove è che si baglia..
ognuno di noi ha il suo modo di giocare, (il mio è complicarmi la vita, ma.. ben venga!!!).
Ho visto tutte le mappe del sito e anche quelle di alcuni di voi che gentilmente mi han proposto di vederle per capire come funziona.
Senza guardare, chiedere, assillare.. non sarei mai diventata una divinitàààà ahahahahahah
quindi grazie al forum e a tutti voi
W Caesar III (che poi sarei io)

Ragazzi ogni giorno (hem.. ogni notte) scopro dei post nuovi (hem.. vecchi) e interessanti, in effetti voi avete affrontato un sacco di argomenti in questi anni, cercherò di recuperare.

Per quanto mi riguarda cerco sempre di analizzare le città degli altri giocatori, naturalmente non è che si copia, si colgono delle sottigliezze a cui uno magari non ha mai pensato. Per esempio guardando le mappe di Wisperwind ho imparato a rendere ancora più efficienti le mie città: nei miei quartieri usavo 6 fontane, ora ne uso 3.
Inoltre ho imparato a dislocare meglio le abitazioni e a portarle tutte ad insulae grandiose! (se possibile).

nell' insieme la mia tecnica "a quartieri" è rimasta quella, però ho migliorato molto l'efficienza e, soprattutto per me, l'estetica delle mie città: ora mi piace guardarle!

Insomma ragazzi, si impara anche dagli altri. In fondo a scuola avevate dei maestri, mica vi siete seduti davanti una lavagna vuota ed avete acquisito sapere.

Sarà per questo che vengono pubblicate anche le partite giocate anziché solo mappe vuote?
Le partite altrui sono uno stimolo per i governatori a migliorare continuamente la loro tecnica oltre che una sfida nel cercarne altre motivazioni come ad esempio quella 'estetica' citata da Goldenaxe