Può capitare di trovare delle popolazioni indigene girovagare per i territori che Cesare ci ha comandato di sviluppare ed a seconda della regione di appartenenza, gli insediamenti di queste appariranno rappresentate differentemente.
Eccole, raffigurate negli esempi a seguire:
regioni nordiche
regioni centrali
regioni desertiche
Le popolazioni native considerano proprie le vicinanze del territorio in cui vivono e si arrabbiano molto, nel caso qualcosa le venga a modificare anche se di poco, arrivando ad attaccare in forze anche gli insediamenti romani distanti dalle loro capanne.
La prima cosa da fare, pertanto, è quella di stabilire con esattezza l’estensione del loro territorio e la soluzione risiede, ancora una volta, nell’uso delle Tabelle.
Il percorso Tabelle – Rischi – Nativi, visualizzerà il territorio reclamato:
L’unico sistema per rendere inoffensive queste popolazioni primitve è quello di costruire, nel bel mezzo dei loro territori, l’unico edificio tollerato: una Missione (eccola raffigurata accanto al loro Punto di Incontro).
Dalla Missione, che necessita solo di un accesso alla strada (non dispone di reclutatori perché non ha necessità di forza lavoro ubicata nelle immediate vicinanze), uscirà un missionario che pacificherà anche i Nativi più bellicosi.
Nell’imagine precedente si nota il religioso, indicato da un ‘ellisse rossa, che ha già provveduto ad eliminare la maggior parte delle zone a rischio. Quando avrà raggiunto tutti i vari punti pericolosi i nativi non saranno più nemici anzi, ogni tanto si potrà osservare un commerciante nativo, uscito con il suo carretto dal Punto di Incontro, dirigersi verso i magazzini sui quali è posta la merce destinata all’esportazione (vedi immagine successiva).
A questo punto è importante che il villaggio non perda mai l’accesso alla Missione poiché, dopo pochi mesi senza insegnamenti, i Nativi torneranno allo stato di irritazione iniziale.
Se il missionario continuerà a percorrere le strade, eventualmente costruite e/o modificate da noi, che portano in ogni struttura del villaggio, si potrà anche sfruttare a nostro piacimento il loro territorio.
A tale proposito è importante considerare che l’aggiunta di ulteriori ramificazioni stradali, genera pericolosi incroci tra i quali il missionario può perdersi con il temibile risultato che alcuni Nativi potrebbero tornare a delinquere.
La soluzione, se non sarà possibile stendere le strade in maniera maggiormente oculata, sarà quella di provvedere all’edificazione di più missioni, magari poste nelle immediate vicinanze degli edifici del villaggio, come è accaduto nel nostro esempio durante lo svolgimento della partita e che è possibile notare nella figura a seguire.