Cos'è che le donne desiderano soprattutto?

Prima di ridispormi a tradurre le frasi dei rimanenti personaggi di Caesar 3 vorrei proporre alle frequentatrici e ai frequentatori del forum un quesito già proposto, in un racconto, da Madama Alice.
Il quesito avrebbe deciso della vita o della morte di un giovane cavaliere.
Questi, cavaliere di Artù, aveva "preso con la forza" la verginità di una fanciulla e per questo stupro era stato condannato alla decapitazione.
La regina e le sue dame però pregarono Artù di risparmiare la vita al giovane e il re, in seguito a queste suppliche, decise di rendere la regina arbitra del destino del condannato.
Essa stabilì una condizione per la salvezza del cavaliere:
entro un anno e un giorno da quel momento egli avrebbe dovuto rispondere al seguente quesito:

Cos'è che le donne desiderano soprattutto?

Non dover dipendere da altri ma poter decidere di loro stesse

Credo desiderino comandare... cioè che il potere non sia una prerogativa maschile... :mtt:

Belle risposte...Ma non avrebbero salvato la testa del giovane cavaliere

Fornisco un indizio che magari spingerà i più interessati a effettuare una ricerca.
Madama Alice fa parte di una compagnia di pellegrini in viaggio verso un reliquiario.
I pellegrini durante il viaggio si intrattengono raccontandosi novelle.

Si tratta evidentemente dei "Racconti di Canterbury" di J.Chaucer. Ma appunto la risposta dovrebbe essere la possibilità di contrastare il tradizionale potere maschile che vuole la donna sottoposta, e quindi l'indipendenza...

La risposta è nella novella "La donna di Bath".
Complimenti a Marcio ma la soluzione proposto da lui, però, non è proprio esatta.
La risposta infatti è:
"ciò che le donne desiderano soprattutto...
è la stessa sovranità sia sul marito che sull'amante".
e come dice Sheldon Kopp
averla vinta
che[...]" è , Dio ci aiuti, altrettanto spesso ciò che anche gli uomini desiderano soprattutto"

REATINO:
Come esponente di giovane maschio, mi lascio cullare dalla speranza di trovare l'eccezione.
La Regina esprime un concetto troppo assoluto da applicare all’intero genere femminile, questo è quanto mi spinge a credere che ci sia l’eccezione, che intendo trovare. Una perla che possieda calma,dolcezza,desiderio di abbandonarsi fiduciosa al proprio compagno, un’appendice che dia forza nei momenti bui.Dalle poche esperienze avute, dovrei asserire che la mia ricerca è vana,quindi capitolare a quanto sopra scritto, invece la mia speranza è forte e il cuore tenace.

Siate magnanimi sono giovane

Sei giovane.... beato a te....

REATINO:
grazie del beato
Ho fatto le mie esperienze, poche per reggere il confonto rispetto ad uomini adulti.
Alle tre ragazze che ho avuto, condanno l'incapacità di porsi domande rispetto al loro comportamento, indipendentemente dal fatto fosse giusto o sbagliato. Totale presa di loro stesse e propria posizione, senza mai mettersi nei panni del sottoscritto, chiedendosi sei il capo di accusa che mi volgevano fosse fondato o meno. Un guardarsi dentro per comprendere la situazione sotto un altro punto di vista, provare a capire il compagno senza giudizi e pregiudizi, capire la condizione in cui è costretto a vivere lo stesso,a causa dei loro molteplici capricci, elucubrazioni mentali.(seghe).

Già.... ma... "facci il callo" perchè la storia continuerà anche per gli anni a venire....

Lupo ha scritto:

Già.... ma... "facci il callo" perchè la storia continuerà anche per gli anni a venire....

Già, a meno che non sia tu a sforzarti di capire loro...

Tempo fa era stato pubblicato un libro intitolato "Quello che gli uomini capiscono delle donne". Tutte le pagine erano bianche...

ad ognuno il suo!

non aggiungo altro....

REATINO:
siete senza pietà troverò questa perla

DESHI:
Come di dice ? ….. di esperienza virtù …. Di esperienze davvero non mi posso vantare

Ma VOGLIO OSARE nel dire la mia a Reatino nella sua esposizione che mi sa tanto di sfogo ….. quello del tipo ho rotto da poco …..

Tra le simpatiche risposte che o letto e mi hanno parecchio divertito una in particolare mi ha dato una doppia reazione il riso e la riflessione ….. questa è quella di mag, che forse neanche si aspetterà quanto sotto scrivo

Nel suo intervento ha detto a mio parere una grande realtà che possiamo riassumere in pochi punti

1) Ha rigirato la questione all’inverso, questo dunque vuol significare che quanto dice reatino, non è tipico solo delle donne, non calarsi nei panni dell’altro, ma potremmo riassumerlo per tipo di carattere indipendentemente dal sesso.
2) Che ad ogni azione vi è una reazione del proprio raga o persona amata, dopo varie dispute sullo stesso argomento, dove non arriva uno si può sforzare l’altro e superare l’amor proprio, così invece di chiedersi perché la persona amata ci accusa (l’accusare è già sintomo di sofferenza) tanto insistentemente potremmo chiederci cosa la spinge a reagire così ? qual è la vera natura della cosa ? come gli è arrivata la vicenda? Forse scopriremo che ha solo bisogno del nostro aiuto per comprendere dinamiche che disconosce, dall’altro canto le Pippe arrivano dalla non conoscenza o dal vissuto di esperienze diverse, famiglia ed educazione differente, realtà sociale diversa. A questo punto si arriva al vero problema capire qual è l’amorevole chiave per andare incontro all’altro che sarà chiuso a riccio. A volte non si è davvero se stessi e celiamo una parte di noi nell’esporre quanto ci ha infastiditi, per pudore, per paura di dare un’immagine di se stessi fievole …. o perché vorremmo essere per l’altro quello che non siamo riusciti ad essere in altre realtà …. Una parte che non siamo soliti far emergere perché la rifiutiamo a priori noi stesi, non per ultimo perché si sa, che le verità che escono da cuore possono essere usate contro noi stessi, ed altre motivazioni che sarebbero troppe da elencare ma tutte abbordabili e semplici.. Penso che in un rapporto tra persone che sia amano DAVVERO (parola usata spesso con leggerezza) questa barriera si può superare.

3) Qualcuno mi ha detto.”In un rapporto si rischia sempre in due” La frase di mag riassume in modo diverso lo stesso concetto ma, diviene propulsore per la riflessione successiva …. Mettersi in gioco : “quanto e cosa ho fatto io?” Quanto potevo dire e non ho detto ? quanto potevo fare e non ho fatto? Frasi stupide che appaiono scontate solo a coloro che pensano di avere una vita intera per rimediare ….

Reatino non prenderla a male, la mia non vuole essere un’arringa a difesa delle raga, ma forse prima è meglio interrogare se stessi invece di sparare all’aria. Potrei dire altre cose su questo argomento inteso non come uomo-donna ma persona e persona, purtroppo il mio tempo stringe ed è causa dei molteplici errori di ogni tipo che troverete ( che qualcuno noterà e correggerà mentalmente, causa meticolosità) .... spero vi arrivi il concetto più che la forma.

Probabilmente se sei stato scaricato …. Cosa che penso fortemente … sarai ferito nel tuo orgoglio e questo intervento che hai fatto qui è solo liberatorio ….. al tuo posto passerei al passo successivo…. Non serve sparare all’aria senza aver capito se colui che impugna l’arma è il tuo vero nemico

Dopo questo intervento posso dire anche addio al forum …. Ehm …. Per cause maggiori

Bacione al mio padrino Mag, colui che per primo mi ha accolto in questa banda, agli zii Marcio e Vit per la loro sempre cara gentilezza e cordialità, non per ultimo lupo che è impazzito per accontentarmi sulla questione nick

Persona notevole Deshi!
Scopro che essere citato insieme al fratellino sarebbe stata una desiderabile lusinga.

Concordo con quello che ha scritto Deshi
è vero che durante un rapporto spesso si tirano fuori lati di sè che di norma non mostriamo neanche a noi stessi..
ed è una cosa positiva, quando non si tratta di maschera, ma semplicemente del nostro vero io.
Facendo questo ci si avvicina spiritualmente all'altro, si mette a nudo il proprio cuore aspettandosi che l'altro faccia la stessa cosa.
E' quando questo non avviene, ed anzi vediamo l'effetto contrario, che iniziamo ad "additare" la persona accusandola di egoismo, vigliaccheria, ecc ecc ecc.. questo accade perchè capiamo che il nostro sentimento non è ricambiato con la stessa intensità (Deshi questa è la mia interpretazione del tuo post)..
A parte questo..
io credo che ciò che una donna desidera veramente sia essere compresa, accettata amata e che sia al primo posto nei pensieri del suo amore (anche se so a mie spese che spesso e volentieri non è così).
Gli atteggiamenti però che scaturiscono da questo non sono per tutti uguali.
C'è chi si incazza, chi la prende con filosofia, chi se ne frega e chi, come me, continua a lottare con la santa pazienza
Deshi non dirci addio!! Resta

REATINO:
Touché ! Colpito-affondato

REATINO:
deshi, per avere 16 anni hai il cervello a 1000, sarei felice di approfondire la questione nel privato.

Reatino ha scritto:

deshi, per avere 16 anni hai il cervello a 1000, sarei felice di approfondire la questione nel privato.

Nel senso di Messaggio Privato... ovviamente....

deshi ha scritto:

..........
Dopo questo intervento posso dire anche addio al forum …. Ehm …. Per cause maggiori

Bacione al mio padrino Mag, colui che per primo mi ha accolto in questa banda, agli zii Marcio e Vit per la loro sempre cara gentilezza e cordialità, non per ultimo lupo che è impazzito per accontentarmi sulla questione nick

O bella e perchè? Non voglio essere indiscreto... ma non ho capito....

deshi ha scritto:

Dopo questo intervento posso dire anche addio al forum …. Ehm …. Per cause maggiori

Bacione al mio padrino Mag, colui che per primo mi ha accolto in questa banda, agli zii Marcio e Vit per la loro sempre cara gentilezza e cordialità, non per ultimo lupo che è impazzito per accontentarmi sulla questione nick

Deshi, spero che questo non significhi quello che sembra proprio voglia significare....... e mi auguro di rivedere presto qui la mia "nipotina"

:534:

Io preferisco continuare a pensare di essere troppo stanco per aver capito il senso della coda al messaggio di Deshi. Chissà, magari un giorno lo rileggerò con calma