"problema" con la 3 missione

Non sapevo dove postare per eventuali problemi e allora posto qui, perdonatemi se ho sbagliato sezione
Sono alla 3° "missione" della carriera e ho scelta la strada militare e sono alla città di Tarantum (o na cosa del genere )devo raggiungere i 2500 abitanti, m io non so se sto sviluppando la città nel modo migliore, cioè ho 2-3 "isolati" pieni ci case piccole che non posso portare a case grandi perchè non posso costruire cave d'argilla (non so perchè, ma vabbè..), il commercio nell'ultimo periodo è molto remunerativo, non ho problemi militari perchè ho 3 legioni, la città va a gonfie vele, ma tra poco ho occupato tutta la mappa e ancora non ho raggiunto i 2500 abitanti come da richiesta
C'è qualche modo di farvi vedere la città? In modo da ricevere anche consigli..

Per far vedere la tua città puoi inviare il file.sav della stessa tramite mail. Trovi gl'indirizzo nel profilo dell'utente a cui vuoi inviare la città.
I file li trovi con l'estensione .sav nella cartella C:\SIERRA\Caesar3

Ciao

Non riesco ad inviartela.. ora la carico su qualche sito e ti linko il download...

Ecco: edit: io posto un link e ne mette un altro, ma come devo fare

Forse ci son riuscito: http://d01.megashares.com/index.php?d01=2071a21 la password è jannino

Beh dai, non è malvagia

Giusto due consigli, devi mettere i mercati vicino alle abitazioni, ed i granai appena fuori l'isolato perché le donnine dei mercati devono raggiungerli velocemente. Inoltre di mercati devi metterne almeno 2 per ogni isolato.

Per le vettovaglie devi IMPORTARLE (consigliere per il commercio, vai su vettovaglie ed indichi importazione). Più economicamente puoi importare l'argilla e fabbricare le vettovaglie direttamente te.

Buon divertimento

Goldenaxe ha scritto:

Beh dai, non è malvagia

Giusto due consigli, devi mettere i mercati vicino alle abitazioni, ed i granai appena fuori l'isolato perché le donnine dei mercati devono raggiungerli velocemente. Inoltre di mercati devi metterne almeno 2 per ogni isolato.

Per le vettovaglie devi IMPORTARLE (consigliere per il commercio, vai su vettovaglie ed indichi importazione). Più economicamente puoi importare l'argilla e fabbricare le vettovaglie direttamente te.

Buon divertimento

ah ecco perche non riuscivo a farle

comunque la terza l'ho fatta, ora ho problemi con la 4

Si, si... aspetta la sesta!

Re Mik ha scritto:

comunque la terza l'ho fatta, ora ho problemi con la 4

E vabbé...ma allora ti piace vincere facile!!!!!!

ma io non capisco, certe cose mi fanno andare in bestia, c'è un saccio di lavoro da svolgere, ad esempio in caserma, accademia militare, cave d'argilla, scalo, e se vado al senato mi dice che il 20% è disoccupata!! ma allora siete voi che non volete lavorare, sti scansafatiche!!

Forse perché vicino alle strutture da occupare non ci sono abitazioni. Ai cittadini piace prendersela comoda... a loro non piace camminare.

MaG ha scritto:

Forse perché vicino alle strutture da occupare non ci sono abitazioni. Ai cittadini piace prendersela comoda... a loro non piace camminare.

Questo anche l'avevo pensato, ma allora quelli in un altra zona dove è già tutto occupato che fanno? rimangono disoccupati?

E' proprio così. Prova ad edificare una o due tende nelle vicinanze delle strutture vuote, vedrai che prenderanno vita.

MaG ha scritto:

E' proprio così. Prova ad edificare una o due tende nelle vicinanze delle strutture vuote, vedrai che prenderanno vita.

e gli abitanti nelle zone già piene? cioè quelli che vengono dallo sviluppo delle case..?

La distribuzione della forza lavoro in Caesar 3 è diciamo di tipo "qualitativo" e non quantitativo.
La forza lavoro disponibile lo è per tutta la città purchè le strutture che necessitano di lavoratori siano collegate a delle case abitate.

Mi spiego meglio:
Il collegamento fra un'attività che richiede manodopera e i lavoratori presenti in città è garantito nei primi momenti di vita dell'attività stessa dai reclutatori, omini vestiti di nero che circolano per le strade alla ricerca di lavoratori disponibili. Quando questi reclutatori raggiungono un edificio residenziale (tenda, casa, insula), se nella città e non fra i soli abitanti dell''edificio residenziale raggiunto, ci sono lavoratori disponibili, questi ultimi vengono assunti e l'attività può cominciare a funzionare. Una volta partita la produzione di beni o servizi, sono i lavoratori stessi dell'attività (carrettieri, prefetti, ingegneri,attori, etc ) che svolgono il ruolo di reclutatori assicurando che ci sia sempre la manodopera necessaria.
Questo meccanismo fa si che sia possibile realizzare un isolato di servizio (vedi http://caesar3.forumotion.com/consigli-per-principianti-f21/la-pianificazione-della-citta-4-l-isolato-di-servizio-t398.htm) che comprenda parecchie attività che richiedono manodopera compltamente separato da isolati residenziali.
L'unico accorgimento è quello di edificare in questo isolato almeno un paio di tende in posizione tale da che possano essere raggiunte dai reclutatori delle diverse attività costituenti l'isolato di servizio. Queste tende fungono a tutti gli effetti da "fermate della metropolitana" mettendo a disposizione dei reclutatori dell'isolato di servizio tutta la manodopera presente in città. Ovviamente perchè il tutto funzioni è necessario che ci sia un minimo di disoccupazione in città. Infatti in mancanza di lavoratori i reclutatori si recheranno davanti alla "fermata della metro" ma non vedranno "scendere" nessuno.

spero di essere stato chiaro

Metro romana....

e noi per 2000 anni abbiamo pensato fossero catacombe

Grazie, molto esaustivo nella risposta