Dopo un breve scambio di mail tra me e l'illustre Servius Sertorius ho deciso di fondare una nuova Accademia nel nostro forum. Sarà la III° (o la IV° se Mattia Flavio deciderà di proseguire la sua opera) in ordine cronologico e per iniziare a relazionarsi con gli altri Atenei, ecco di seguito le relazioni diplomatiche che l'Accademia intrattiene:
- L'Accademia ha rapporti aperti e potenzialmente amichevoli con l'Accademia Sertoriana di Servius Sertorius
- L'Accademia ha rapporti aperti e potenzialmente amichevoli con l'Accademia Tonnata di Vitellio Tonnatus
- L'Accademia ha rapporti neutrali (vista la sua recente nascita) ma potenzialmente amichevoli con l'Accademia Mattiesca Flavia di Mattia Flavio Vespasiano
Qualcuno potrà storcere il naso nel leggere che la mia Accademia è in buoni rapporti nei confronti sia di Vitellio che di Sertorius, ma sappiate che non c'è alcun equivoco: da quando sono iscritto al forum ho ottenuto molti aiuti e consigli (direttamente e indirettamente) da entrambi, perciò non potevo preferire l'uno all'altro! Non posso nemmeno dire quale dei due stili urbanistici sia il migliore, anche perchè io fondo la mia Accademia proprio per creare il "punto medio" tra le idee Sertoriane e Tonnate! (Questo è il vero motivo per la mia fondazione)
Ecco di seguito i princìpi che regolano la mia Accademia:
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L'ACCADEMIA RISPETTA LE IDEE DI TUTTI I COLLEGHI GOVERNATORI -
L'ACCADEMIA ABORRE L'USO DI QUALSIASI TRUCCO PIU' O MENO LECITO, PER FAVORIRE IL LAVORO DEI GOVERNATORI -
L'ACCADEMIA FONDA TUTTA LA SUA FILOSOFIA NEL COSIDDETTO "REALISMO URBANISTICO"
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L'ACCADEMIA VALORIZZA LE CITTA' CREATE SECONDO IL PRINCIPIO DEL "REALISMO URBANISTICO" -
L'EFFICIENZA, LE DIMENSIONI, LA PROSPERITA' DI OGNI CITTA' SONO ESCLUSIVAMENTE CONSEGUENZE DEL PRINCIPIO DI "REALISMO URBANISTICO" -
L'ASPETTO LOGISTICO/ECONOMICO E' STRETTAMENTE LEGATO AL SUDDETTO PRINCIPIO -
L'ASPETTO MILITARE E' L'UNICO CHE NON DEVE PER FORZA SEGUIRE IL PRINCIPIO DI "REALISMO URBANISTICO"Detto questo cerco di spiegare il principio di "realismo urbanistico": secondo la nostra Accademia, una città è un agglomerato abbastanza ordinato di vari edifici le cui attività combinate assieme consentono una vita più o meno comoda a ogni abitante. In Caesar III si deve riprodurre quindi un agglomerato unico, compatto in cui è proprio la compattezza e l'unità che consentono lo sviluppo. Il concetto di fondo è che in Caesar III spesso l'efficienza, la prosperità e in particolare i 4 livelli da raggiungere sono scollegati dal fatto di avere una città compatta e "realistica".
Es. Un modo per far aumentare il livello Cultura di una città è creare un isolato (DAVVERO ISOLATO) pieno di edifici culturali, ma assolutamente inutile per i cittadini, perchè distaccato dal resto della città
Es. Una città che considero "compatta" è la mia Islanda...per chi non l'avesse vista (penso l'abbia vista solo Vitellio) essa è completamente sviluppata sulla costa. Ora è "realistico" vedere una città isolana, in un paese freddo e privo di materie prime, come l'Islanda, che si espande interamente sul mare.
Ecco spero che si sia capito cosa intendo per "realismo urbanistico": il Governatore di Caesar III deve IN OGNI MAPPA seguire questo principio, anche quando il territorio non favorisce la costruzione di città compatte e realistiche...la sfida sta proprio in questo, a volte non è facile ma vi assicuro che è una magnifica sfida! Almeno per me...ecco perchè creo questa Accademia: non sono nè Sertoriano nè Tonnato!
Bene ora sveliamo il nome dell'Ateneo:
ACCADEMIA DIANESE DI REALE URBANISTICA CESARIANA
RETTORE: GOVERNATOR DIANENSIS
Se vi siete addormentati, ho io il modo per risvegliarvi: offro tutto io per festeggiare!!
P.S. Chi ha intenzione di far parte di questa Accademia, può chiederlo espressamente!