| Magazzini, somari ed altre amenità | |
|
+2Servius Sertorius Vitellio Tonnatus 6 partecipanti |
|
Autore | Messaggio |
---|
Vitellio Tonnatus Moderator
Numero di messaggi : 2375 Età : 56 Località : Latina Data d'iscrizione : 06.02.08
| Titolo: Magazzini, somari ed altre amenità Mer 18 Feb 2009 - 6:03 | |
| Sto cercando di studiare il comportamento delle carovane dei commercianti. A tale proposito ho realizzato un banalissimo scenario di prova ed ho fatto qualche test . Ho piazzato un magazzino con relative fabbriche vicino alla via consolare in un piccolo isolato di servizio, ed uno più lontano annesso all'isolato rsidenziale Sto cercando di capire le dinamiche dei somari! Al momento ho i seguenti risultati che però ho ottenuto con poche prove: - le carovane enrano nello scenario in coppie - le carovane sono come un nastro trasportatore: non appena la seconda terzina di equini esce dallo scenario una nuova coppia di terzine entra. - le carovane non hanno una preferenza particolare per il centro commerciale. - le carovane non hanno una preferenza per i magazzini straboccanti merci ma lontani. - le carovane non hanno preferenze per i magazzini semivuoti ma vicini - le carvane non hanno una preferenza per i magazzini nelle cui vicinanze ci sia una fabbrica del bene acquistato attiva. - sembra che le carovane abbiano la preferenza per i magazzini più vicini purchè in grado di saturarne la capacità di carico. e questa è veramente una grande scoperta! - a parte questo per ora sembra che le carovane vadano un po' come gli pare! Se a qualcuno viene in mente qualche test me lo comunichi. Provvederò ad effettuarlo Se qualcuno ha qualche idea e la vuole testare me la dica, ed io eseguo . Se qualcuno ha informazioni sicure sull'indole e le abitudini delle bestiacce con le orecchie lunghe dia qualche segno di vita! Grazie | |
|
| |
Servius Sertorius Praetor
Numero di messaggi : 1706 Età : 34 Località : Velitrae Data d'iscrizione : 27.08.08
| Titolo: Anafore Mer 18 Feb 2009 - 7:17 | |
| Se qualcuno potesse spiegarmi che cavolo è preso a Vitellio avrebbe la mia eterna gratitudine . | |
|
| |
Vitellio Tonnatus Moderator
Numero di messaggi : 2375 Età : 56 Località : Latina Data d'iscrizione : 06.02.08
| Titolo: Re: Magazzini, somari ed altre amenità Mer 18 Feb 2009 - 10:23 | |
| Ho riletto il mio primo post ed in effetti ammetto che la mia è stata una giornata lunga e dura! Con i primi tre "risultati" sono stato abbastanza chiaro, per gli altri cerco di fare meglio: - le carovane non hanno una preferenza per i magazzini straboccanti merci ma lontani = i somari pur avendo a disposizione un magazzino straboccante materiali lontano dalla via consolare hanno prelevato da quello più vicino semivuoto. - le carovane non hanno preferenze per i magazzini semivuoti ma vicini = il comportamento di cui sopra non è sistematico ed il successivo prelievo, ripristinate le condizioni di test, è avvenuto dal magazzino lontano strapieno ignorando quello vicino semivuoto - le carovane non hanno una preferenza per i magazzini nelle cui vicinanze ci sia una fabbrica del bene acquistato attiva = le carovane hanno prelevato sia dal magazzino con una fabbrica attiva nelle vicinanze che da quello presso il quale avevo tolto le fabbriche Avevo dimenticato: - non è la differenza fra le i quanità immagazzinate nei due magazzini a far scegliere in quale andare a prelevare, o quanto meno non sembra (ho provato con 16 mobili in un magazzino e 4 nell'altro). Le carovane hanno prelevato la prima volta da quello pieno e poi ripristinata la situazione di test da quello vuoto. - Non è il valore assoluto di merci immagazzinate a far scegliere in quale magazzino prelevare: le carovane hanno prelevato la prima volta da quello con 5 mobili e poi ripristinata la situazione di test da quello con 28 mobili Spero questa volta di essere stato più chiaro! Saluti | |
|
| |
Governator Dianensis Quaestor
Numero di messaggi : 301 Età : 33 Località : Teggiano (SA) Data d'iscrizione : 07.01.11
| Titolo: Re: Magazzini, somari ed altre amenità Dom 23 Gen 2011 - 11:42 | |
| Ciao Vitellio, cercavo un argomento del genere per farti qualche domanda (non so se la risposta c'è sul manuale...il fatto è che non ho mai avuto il manuale del gioco e il "readme" sul pc non l'ho mai letto ) comunque...le rotte commerciali via mare e via terra funzionano allo stesso modo? Mi spiego: come hai detto tu le carovane via terra entrano a coppie nella mappa come hai detto tu funzionando da "nastro trasportatore" entra-esci...per le navi funziona lo stesso cosi? Perchè per quello che ho potuto constatare mi pare proprio di no...o può darsi è solo un abbaglio...tutto dipende dai seguenti fattori: in genere il commercio negli scali è più lento di quello di terra perchè le navi devono aspettare il lavoro dei portuali, le navi viaggiano più veloce dei muli di terra, i porti a differenza dei magazzini possono lavorare anche se non sono a pieno regime, il tempo di attesa può essere accidentalmente più allungato perchè magari un magazzino si trova lontano ecc ecc...i muli invece in tutto ciò sono più "avvantaggiati" perchè fanno tutto loro e lo fanno solo quando è possibile...hai mai provato a vedere il comportamento delle navi cosi accuratamente come quello dei muli? Mi farebbe picere sapere cosa hai da dirmi a riguardo perchè in genere preferisco sempre le rotte terrestri anche perchè quelle navali ti obbligano a costruire in fretta la città verso il mare (es. Syracusae, Nova Scotia)...poi ho un'altra domanda: avete anche voi problemi quando dovete importare materie prime (argilla e legno) e vi accorgete che annualmente la rotta ve ne può vendere non molte quantità all'anno? Per esempio in alcune mappe (tipo Nova Scotia) la rotta via mare vende solo 15 vettovaglie all'anno, quella via terra vende invece vettovaglie...ovviamente è facile bilanciare la mancanza di argilla con queste vettovaglie, però a volte capita che in un anno per molti mesi le fabbriche di vettovaglie rimangano senza argilla perchè (avendone 6) le navi scaricano parecchia argilla (in proporzione al numero di fabbriche che la lavorano come succede per tutte le materie prime e i cibi)...ovviamente prima di agosto il tot di 15 si è raggiunto e qui entra in gioco la rotta di terra che vende vettovaglie...però nella Nova Scotia che sto facendo da 21mila denari sono crollato a 9mila in poco tempo per comprare vettovaglie (nonostante vendessi vino alla rotta marittima e armi a quella terrestre, il meglio del meglio!!)...e mi riallaccio alla prima domanda: le rotte terrestri sono, paradossalmente, più veloci? Più veloci addirittura da far crollare in 2 anni i miei denari, riuscendo a vendere cosi tante vettovaglie (nonostante i loro carichi arrivano solo a 8 a differenza dei 12 delle navi) da non bilanciare le uscite di vino e armi (e ogni tanto mobili)? Considerando che il 90% delle persone paga le tasse (perciò non c'entrano nulla nel crollo di denaro) e che il percorso ingresso terra-magazzino sia come distanza abbastanza simile a quello ingresso acqua-scalo cosa potete dirmi a riguardo dopo questa luuuuuuunga osservazione? | |
|
| |
Governator Dianensis Quaestor
Numero di messaggi : 301 Età : 33 Località : Teggiano (SA) Data d'iscrizione : 07.01.11
| Titolo: Re: Magazzini, somari ed altre amenità Dom 23 Gen 2011 - 11:47 | |
| ...ops scusa..la rotta di mare vende 15 ARGILLA e non vettovaglie ovviamente... | |
|
| |
Goldenaxe Praetor
Numero di messaggi : 1372 Età : 51 Località : Littoria Data d'iscrizione : 23.03.10
| Titolo: Re: Magazzini, somari ed altre amenità Dom 23 Gen 2011 - 11:58 | |
| - Governator Dianensis ha scritto:
- Ciao Vitellio, cercavo un argomento del genere per farti qualche domanda (non so se la risposta c'è sul manuale...il fatto è che non ho mai avuto il manuale del gioco e il "readme" sul pc non l'ho mai letto ) comunque...le rotte commerciali via mare e via terra funzionano allo stesso modo? Mi spiego: come hai detto tu le carovane via terra entrano a coppie nella mappa come hai detto tu funzionando da "nastro trasportatore" entra-esci...per le navi funziona lo stesso cosi? Perchè per quello che ho potuto constatare mi pare proprio di no...o può darsi è solo un abbaglio...tutto dipende dai seguenti fattori: in genere il commercio negli scali è più lento di quello di terra perchè le navi devono aspettare il lavoro dei portuali, le navi viaggiano più veloce dei muli di terra, i porti a differenza dei magazzini possono lavorare anche se non sono a pieno regime, il tempo di attesa può essere accidentalmente più allungato perchè magari un magazzino si trova lontano ecc ecc...i muli invece in tutto ciò sono più "avvantaggiati" perchè fanno tutto loro e lo fanno solo quando è possibile...hai mai provato a vedere il comportamento delle navi cosi accuratamente come quello dei muli? Mi farebbe picere sapere cosa hai da dirmi a riguardo perchè in genere preferisco sempre le rotte terrestri anche perchè quelle navali ti obbligano a costruire in fretta la città verso il mare (es. Syracusae, Nova Scotia)...poi ho un'altra domanda: avete anche voi problemi quando dovete importare materie prime (argilla e legno) e vi accorgete che annualmente la rotta ve ne può vendere non molte quantità all'anno? Per esempio in alcune mappe (tipo Nova Scotia) la rotta via mare vende solo 15 vettovaglie all'anno, quella via terra vende invece vettovaglie...ovviamente è facile bilanciare la mancanza di argilla con queste vettovaglie, però a volte capita che in un anno per molti mesi le fabbriche di vettovaglie rimangano senza argilla perchè (avendone 6) le navi scaricano parecchia argilla (in proporzione al numero di fabbriche che la lavorano come succede per tutte le materie prime e i cibi)...ovviamente prima di agosto il tot di 15 si è raggiunto e qui entra in gioco la rotta di terra che vende vettovaglie...però nella Nova Scotia che sto facendo da 21mila denari sono crollato a 9mila in poco tempo per comprare vettovaglie (nonostante vendessi vino alla rotta marittima e armi a quella terrestre, il meglio del meglio!!)...e mi riallaccio alla prima domanda: le rotte terrestri sono, paradossalmente, più veloci? Più veloci addirittura da far crollare in 2 anni i miei denari, riuscendo a vendere cosi tante vettovaglie (nonostante i loro carichi arrivano solo a 8 a differenza dei 12 delle navi) da non bilanciare le uscite di vino e armi (e ogni tanto mobili)? Considerando che il 90% delle persone paga le tasse (perciò non c'entrano nulla nel crollo di denaro) e che il percorso ingresso terra-magazzino sia come distanza abbastanza simile a quello ingresso acqua-scalo cosa potete dirmi a riguardo dopo questa luuuuuuunga osservazione?
Che è lunga. | |
|
| |
Vitellio Tonnatus Moderator
Numero di messaggi : 2375 Età : 56 Località : Latina Data d'iscrizione : 06.02.08
| Titolo: Re: Magazzini, somari ed altre amenità Dom 23 Gen 2011 - 22:45 | |
| Non ho mai fatto uno studio sulle rotte marittime. Però io preferisco il commercio basato su queste piuttosto che quelle terrestri in quanto il commercio marittimo è perfettamente controllabile mentre le carovane di somari possono essere destabilizzanti per un isolato o per l'economia cittadina come hai potuto verificare tu stesso.
Ora purtroppo ho poco tempo, ma darò una risposta più dettagliata più avanti in mattinata. | |
|
| |
Servius Sertorius Praetor
Numero di messaggi : 1706 Età : 34 Località : Velitrae Data d'iscrizione : 27.08.08
| Titolo: Commerci e commercianti Lun 24 Gen 2011 - 1:45 | |
| Volevo inserirmi nella discussione. Innanzitutto, Dianensis, non c'è molta differenza tra il commercio marittimo e quello terrestre se non che, come giustamente fa notare Vitellio, il primo è più gestibile mentre il secondo richiede una pianificazione più accorta. Ho trattato diffusamente l'argomento commerci nel paragrafo 3.5 ( Il commercio) del De Caesaris Hereditate. Ti consiglio di leggerne in particolare il sottoparagrafo 3.5.3 ( Il modus operandi dei mercanti e la dislocazione dei centri produttivi e di stoccaggio) che inerisce esattamente il comportamento dei mercanti. Riporto qui la parte che ti interessa: - Servius Sertorius nel 'De Caesaris Hereditate' ha scritto:
[...] Relativamente alle esportazioni essi (i mercanti ndr), sia che arrivino via terra sia che arrivino via mare, sceglieranno il magazzino dal quale acquistare le merci in base al seguente criterio di priorità (riportato in ordine decrescente):
- il magazzino denominato centro commerciale;
- il magazzino più vicino;
- il magazzino raggiungibile (solo per le navi mercantili).
[...] Venendo poi alla questione delle importazioni e delle esportazioni. Grazie alle formule che ho riportato nel paragrafo 3.3 ( Il consumo mensile di un'abitazione) sappiamo che con 15 carri di argilla annui (e quindi 15 carri di vettovaglie) puoi mantenere non più di 62 abitazioni al di sopra del livello di casa piccola. Se aggiungi le vettovaglie importate puoi avere dalle 125 abitazioni in su (dipende da quanti carri puoi importare ogni anno). Le spese per le importazioni non sono molto consistenti. Non dovresti spendere più di: - 2.700 denari se importi 15 carri di vettovaglie annui;
- 4.500 denari se importi 25 carri di vettovaglie annui;
- 7.200 denari se importi 40 carri di vettovaglie annui.
Cui si aggiungono i 600 denari dei 15 carri di argilla annui. Devi solo organizzare meglio i commerci. Se puoi esportare armi, vino e mobili le perdite delle importazioni dovrebbero essere ben compensate dai guadagni delle esportazioni.
Ultima modifica di Servius Sertorius il Lun 24 Gen 2011 - 2:50 - modificato 3 volte. | |
|
| |
Anco Marzio Structor
Numero di messaggi : 134 Età : 39 Località : Perinaldo (IM) Data d'iscrizione : 12.04.10
| Titolo: toc toc è permesso ? Lun 24 Gen 2011 - 2:06 | |
| dai mi intrometto anch'io ti do solo pochi consigli pratici per le rotte via mare scalo il piu vicino possibile all'ingresso delle navi (anche se ci sono piu rotte l'ingresso è sempre quello) più di uno scalo se proprio hai dei volumi disumani, se no calcola bene 1 dovrebbe bastare (poi ti dico come calcolare, è come per le carovane) magazzini sempre vicini allo scalo magazzini per la merce in ingresso o per la merce in uscita, oppure distinti per ogni prodotto, quello dipende da come giochi e quanto sei bravo conta che se vuoi una città ganza che funfioni come dio comanda nel lungo andare 3 o 4 magazzini sono il massimo che ti devi permettere in tutta la città (sono 18-24 impiegati) perchè quando hai carenza di mano d'opera fidati capisci il perchè.. la storia di un magazzino per ogni merce vale quando cominci, poi devi adeguarti per le rotte via terra magazzini che ottimizzino le rotte delle carovane se ti serve un magazzino in un punto della mappa e uno in un altro imposta il ricevi merci sul magazzino che non deve essere visitato dalle carovane, non mettere accetta su tutti e due. pero attenzione, conta che il ricevimento merci avviene quando il magazzino che accetta dispone di alemeno 8 unità di prodotto (mi sembra) e sono trasportate solo 4 unità alla volta. quindi se hai un isolato grosso da sfamare puoi fare un ricevimento sullo stesso magazzino per 2 prodotti, 3 diventa già rischioso veniamo al dunque se una rotta puo comprare 15 unità, significa che in un anno al massimo ti compra 15 unità le carovane entrano e escono in continuo, ma hanno un sacco di cose da fare sulla tua mappa, e avvolte tragitti lunghissimi. vuol dire che avvolte in un anno non hanno tempo di comprarti o venderti tutto (il problema di lugdunum è tutto qui...) seconda cosa, ricorda che le carovane prima vendono e poi comprano (sono sempre mercanti...) quindi disponi i magazzini in conseguenza in modo che non facciano strada che gli puoi evitare (vedi la sanctus aloisius che ti ho mandato che tiene conto di questo) terzo i mercanti (sia via mare che via terra) entrano nella mappa solo se c'è qualcosa che gli interessa al momento dell'ingresso, tipo se hai qualcosa da vendergli o se vuoi comprargli qualcosa, se no non entrano quarto, ci sta un trucco per far sparire le carovane che permette di farle entrare piu velocemente nella mappa e quindi velocizzare i commerci, ma questa è una tecnica non consentita nella sfida del nuovo mondo che è indispensabile se però vuoi cimentarti nei concorsi stranieri se mi viene altro in mente ti dico ciao, marzio | |
|
| |
Vitellio Tonnatus Moderator
Numero di messaggi : 2375 Età : 56 Località : Latina Data d'iscrizione : 06.02.08
| Titolo: Re: Magazzini, somari ed altre amenità Lun 24 Gen 2011 - 2:15 | |
| Rieccomi. Dunque si parlava di commerci esteri. Credo che tutti concordino con me che sebbene sia apparentemente più macchinoso, il commercio marittimo sia di gran lunga più facilmente gestibile. Il commercio terrestre di fatto non è controllabile se non con complicati escamotages.
Tipicamente il commercio terrestre pone al Governatore il problema dell'eccesso di acquisto: non esiste la possibilità di fissare a priori la quantità di merci importate, finchè ci sarà spazio nei magazzini che accettano o ricevono una merce, vedremo somari provenienti da una città straniera scaricare quella merce. Anche se inutile!
Una soluzione può essere quella di edificare un solo magazzino in citta che accetti un certo bene importato. Questa soluzione funziona bene per le materie prime e per prodotti lavorati di pregio (olio e vino): l'isolato industriale della nostra città sarà l'unico dotato di un magazzino specializzato autorizzato a ricevere argilla. Le carovane che trasportano argilla si recheranno in quel solo magazzino a scaricare. Da notare che un magazzino specializzato una volta pieno assicura che la città importi annualmente solo la quantità di un bene effettivamente consumata. Per i prodotti di pregio si può pensare di costruire la città in modo che questi prodotti siano necessari solo per un isolato che sarà il solo dotato di un magazzino autorizzato a ricevere quei beni. Più complicata l'importazione del vasellame. Ma ne riparlerò in seguito, il dovere chiama!
| |
|
| |
Marcio Sfigato Consul
Numero di messaggi : 2114 Età : 66 Località : Roma Data d'iscrizione : 17.01.08
| Titolo: Re: Magazzini, somari ed altre amenità Lun 24 Gen 2011 - 2:32 | |
| - Vitellio Tonnatus ha scritto:
- Più complicata l'importazione del vasellame.
Perché? Anche qui si deve piazzare un solo magazzino che accetta (o in prossimità del punto d'ingresso dei somari o vicino allo scalo navale), e poi in ogni isolato mettere un magazzino che riceve. La difficoltà è che i carrettieri che ricevono vanno a rifornirsi nel posto più vicino che trovano, e quindi anche negli altri magazzini in ricezione. Bisognerebbe che il magazzino che accetta fosse in posizione più o meno centrale nei confronti degli altri, e che gli isolati fossero orientati in maniera da piazzare in direzione del centro i loro magazzini in ricezione. E questo è lo stesso per qualunque merce finita siamo costretti ad importare... O no? | |
|
| |
Vitellio Tonnatus Moderator
Numero di messaggi : 2375 Età : 56 Località : Latina Data d'iscrizione : 06.02.08
| Titolo: Re: Magazzini, somari ed altre amenità Lun 24 Gen 2011 - 2:56 | |
| - Marcio Sfigato ha scritto:
- Vitellio Tonnatus ha scritto:
- Più complicata l'importazione del vasellame.
Perché? ..... Perché nella fretta ho sbagliato! Intendevo l'esportazione Rifuggo che i capi richiamano! Che giornata! | |
|
| |
Servius Sertorius Praetor
Numero di messaggi : 1706 Età : 34 Località : Velitrae Data d'iscrizione : 27.08.08
| Titolo: Tre appunti Lun 24 Gen 2011 - 3:00 | |
| - Marcio Sfigato ha scritto:
- [...] La difficoltà è che i carrettieri che ricevono vanno a rifornirsi nel posto più vicino che trovano, e quindi anche negli altri magazzini in ricezione. [...] O no?
No. I magazzini ordinati con "Ricevimento merci" si riforniscono esclusivamente dal più vicino magazzino ordinato con "Accetta" e mai da un altro magazzino in ricevimento (Mosé docet). - Anco Marzio ha scritto:
- [...] ricorda che le carovane prima vendono e poi comprano
[...] i mercanti (sia via mare che via terra) entrano nella mappa solo se c'è qualcosa che gli interessa al momento dell'ingresso, tipo se hai qualcosa da vendergli o se vuoi comprargli qualcosa, se no non entrano [...] Anco, non mi risulta né la prima né la seconda cosa. Più volte ho visto navi mercantili eseguire contemporaneamente operazioni di vendita e acquisto. Inoltre i mercanti entrano in città a prescindere da cosa abbiamo da offrirgli e se gli va male se ne vanno bofonchiando robe tipo "non farei mai vela per questo posto" e altre cavolate simili.
Ultima modifica di Servius Sertorius il Lun 24 Gen 2011 - 3:02 - modificato 1 volta. | |
|
| |
Goldenaxe Praetor
Numero di messaggi : 1372 Età : 51 Località : Littoria Data d'iscrizione : 23.03.10
| Titolo: Re: Magazzini, somari ed altre amenità Lun 24 Gen 2011 - 3:01 | |
| invece a me piacciono di più le rotte terrestri, anche se a volte le carovane mi saltellano tra i vari magazzini.
Cmq premetto che a me piace esportare tutto l'esportabile, nel senso che se la mappa lo consente, produco tutti i beni nelle qantità che è possibile esportare (o almeno i beni più costosi), sia terrestramente che marittimamente.
Questo comporta che i magazzini staranno principalmente nella zona del porto, e il resto della città si sviluppera a raggiera intorno ad essi. Per quanto riguarda le importazioni un modo per evitare di importare su tutti i magazzini che accetano un determinato bene, è quello di importare la materia prima: ad esempio se ho necessità di vettovaglie importo argilla, la lavoro, e poi richiedo le vettovaglie dai mercati periferici, mentre se importo vettovaglie mi vengono distribuite fino a rimpiere tutti i mercati. Stessa cosa per ferro e legname (non vale per olio e vino).
Ripeto, io di solito sono un esportatore, importo solo lo stretto necessario.
| |
|
| |
Vitellio Tonnatus Moderator
Numero di messaggi : 2375 Età : 56 Località : Latina Data d'iscrizione : 06.02.08
| Titolo: Re: Magazzini, somari ed altre amenità Lun 24 Gen 2011 - 3:27 | |
| - Servius Sertorius ha scritto:
No. I magazzini ordinati con "Ricevimento merci" si riforniscono esclusivamente dal più vicino magazzino ordinato con "Accetta" e mai da un altro magazzino in ricevimento (Mosé docet).
Questo è vero ma solo se si è installat ala patch 1.1 Altrimenti le merci viaggiano da un magazzino che "riceve" ad un altro che "riceve" senza sosta | |
|
| |
Governator Dianensis Quaestor
Numero di messaggi : 301 Età : 33 Località : Teggiano (SA) Data d'iscrizione : 07.01.11
| Titolo: Re: Magazzini, somari ed altre amenità Lun 24 Gen 2011 - 3:35 | |
| Vitellio quando tu dici "Tipicamente il commercio terrestre pone al Governatore il problema dell'eccesso di acquisto: non esiste la possibilità di fissare a priori la quantità di merci importate, finchè ci sarà spazio nei magazzini che accettano o ricevono una merce, vedremo somari provenienti da una città straniera scaricare quella merce. Anche se inutile!" ti dico che una soluzione può esserci: le rotte (terrestri o marittime che siano) vendono in base alla domanda: se dici di importare argilla ma non costruisci fabbriche di vettovaglie i muli scaricheranno al massimo 2 carichi e basta...se costruisci le fabbriche essi scaricheranno in base alla loro richiesta (più ce ne sono più vendono)...anche se una carovana ti vende tutti e 8 i carichi disponibili magair quella di dopo ne vende solo 1 o 2 carichi...cosi anche le navi...mi trovo in sintonia (e cosi adopero sulle mie città) con quello che dice Goldenaxe: personalmente mi trovo meglio con le rotte terrestri...uso un solo magazzino per le merci da importare e la quantità da importare la gestisco indirettamente seguendo il discorso che ho fatto sopra...non ho mai avuto problemi a riguardo, mentre le rotte via mare a volte danno problemi perchè si crea "traffico" intorno ai porti se ci sono più navi provenienti da città diverse e, siccome molte naiv preferiscono usare sempre il primo porto costruito si generano file di attesa...con i magazzini invece le lunghe code non si creano e il fatto che i muli vadano avanti e indietro per i magazzini della città non mi da problemi, perchè i magazzini specializzati e adoperati come "punti di vendita e acquisto" possono essere scelti da noi tramite i comandi "ricevi-non ricevi"...il fatto poi che siano lontani tra loro non si pone se metti i magazzini vicini: io all'inizio prima ancora di creare l'esercito o di creare il granaio, creo 4-5 magazzini monoprodotto e/o con pochi prodotti accettati "specializzati" (cioè prettamente commerciali e altri esclusivamente utilizzati dai mercati della città) che resteranno tali per tutta la mappa, preferisco infatti far fare qualche secondo di cammino in più alle signore del mercato, che costruirne altri in seguito...e su questo non ho mai avuto problemi...spero che Goldenaxe sia in sintonia con tutto ciò... PS Sertorius appena finisco con gli esami leggerò la tua opera, finora ho letto solo l'inizio... | |
|
| |
Servius Sertorius Praetor
Numero di messaggi : 1706 Età : 34 Località : Velitrae Data d'iscrizione : 27.08.08
| Titolo: Chiedo venia! Lun 24 Gen 2011 - 3:36 | |
| - Vitellio Tonnatus ha scritto:
- Servius Sertorius ha scritto:
No. I magazzini ordinati con "Ricevimento merci" si riforniscono esclusivamente dal più vicino magazzino ordinato con "Accetta" e mai da un altro magazzino in ricevimento (Mosé docet).
Questo è vero ma solo se si è installat ala patch 1.1 Altrimenti le merci viaggiano da un magazzino che "riceve" ad un altro che "riceve" senza sosta Accidenti è vero, l'avevo dimenticato! Ormai gioco con la patch 1.1 da anni e mi ero dimenticato di questa cosa! Chiedo venia! | |
|
| |
Vitellio Tonnatus Moderator
Numero di messaggi : 2375 Età : 56 Località : Latina Data d'iscrizione : 06.02.08
| Titolo: Re: Magazzini, somari ed altre amenità Lun 24 Gen 2011 - 4:27 | |
| - Governator Dianensis ha scritto:
- Vitellio quando tu dici "Tipicamente il commercio terrestre pone al Governatore il problema dell'eccesso di acquisto: non esiste la possibilità di fissare a priori la quantità di merci importate, finchè ci sarà spazio nei magazzini che accettano o ricevono una merce, vedremo somari provenienti da una città straniera scaricare quella merce. Anche se inutile!" ti dico che una soluzione può esserci: le rotte (terrestri o marittime che siano) vendono in base alla domanda: se dici di importare argilla ma non costruisci fabbriche di vettovaglie i muli scaricheranno al massimo 2 carichi e basta...se costruisci le fabbriche essi scaricheranno in base alla loro richiesta (più ce ne sono più vendono)...anche se una carovana ti vende tutti e 8 i carichi disponibili magair quella di dopo ne vende solo 1 o 2 carichi...
Per quanto mi consta non c'è alcun legame fra le quantità di un prodotto consumate dalla città e le quantità importate. Se così fosse tu non avresti mai i magazzini saturati da merci di importazione. Ed invece questo è il rischio che si corre soprattutto con le importazioni terrestri e con i muli che scaricano dove vogliono (magari nel magazzino di un isolato ormai stabile epoco controllato dall'occhio vigile del governatore) Solo ad inizio partita c'è una forma di controllo da parte del gioco per evitare accumuli di merci: perchè si avvii l'importazione di un bene è necessario che la città consumi il bene stesso. Quindi appena attivata una rotta commerciale arriverà in città una carovana/nave che scaricherà pochi carichi del bene acquistato. Finchè quei beni non verranno consumati non arriverà in città nessun'altra carovana/nave. Ma appena il primo stock verrà consumato....allora i mercanti stranieri cercheranno di venderti tutto il possibile. Ecco perchè se importi argilla ma non la consumi (non costruisci fabbriche di vettovaglie) non avrai importazioni. Del resto che senso ha importare un bene che non viene utilizzato o distribuito? Credo che se le quantità importate coincidessero con quelle consumate dalla città....bè il gioco perderebbe molto se non tutto il suo interesse. | |
|
| |
Vitellio Tonnatus Moderator
Numero di messaggi : 2375 Età : 56 Località : Latina Data d'iscrizione : 06.02.08
| Titolo: Re: Magazzini, somari ed altre amenità Lun 24 Gen 2011 - 4:33 | |
| - Servius Sertorius ha scritto:
- Vitellio Tonnatus ha scritto:
- Servius Sertorius ha scritto:
No. I magazzini ordinati con "Ricevimento merci" si riforniscono esclusivamente dal più vicino magazzino ordinato con "Accetta" e mai da un altro magazzino in ricevimento (Mosé docet).
Questo è vero ma solo se si è installat ala patch 1.1 Altrimenti le merci viaggiano da un magazzino che "riceve" ad un altro che "riceve" senza sosta Accidenti è vero, l'avevo dimenticato! Ormai gioco con la patch 1.1 da anni e mi ero dimenticato di questa cosa!
Chiedo venia! Ci sarà un motivo se esistono le ACCADEMIE e gli asili!Uffa! accidenti a questa tregua! | |
|
| |
Servius Sertorius Praetor
Numero di messaggi : 1706 Età : 34 Località : Velitrae Data d'iscrizione : 27.08.08
| Titolo: Umpf...! Lun 24 Gen 2011 - 6:22 | |
| - Vitellio Tonnatus ha scritto:
- [...]
Ci sarà un motivo se esistono le ACCADEMIE e gli asili! Già! All'asilo si imparano le cazzatine che voi infatti conoscete benissimo. All'Accademia si imparano i principi portanti del mondo, per apprendere i quali ho dimenticato le cazzatine suddette. - Vitellio Tonnatus ha scritto:
- Uffa! accidenti a questa tregua!
Già.... Accidenti a questa tregua! | |
|
| |
Governator Dianensis Quaestor
Numero di messaggi : 301 Età : 33 Località : Teggiano (SA) Data d'iscrizione : 07.01.11
| Titolo: Re: Magazzini, somari ed altre amenità Lun 24 Gen 2011 - 7:10 | |
| Vitellio allora prima di tutto si deve fare una distinzione tra merci finite e materie prime: le merci finite (olio, vino, vettovaglie, mobili, armi) vengono vendute già da subito in modo notevole anche se in quel momento la città non ne ha bisogno (ti mando un messaggio sulla tua hotmail per farti vedere un esempio)...mentre le materie prime (olive, argilla, ferro, uva, legno) non vengono vendute in maniera più consistente (ovvero più di 2 carichi) se non quando servono davvero! (nella mappa che ti ho mandato puoi vedere che in soli 2 passaggi di nave e muli, il magazzino sia pieno di vino e vettovaglie, anche se non servono all'istante, mentre di olive ce ne sono solo 2 carichi)...ovviamente anche i prodotti finiti se non utilizzati non vengono più venduti ma intanto i mercanti te ne hanno già riempito un magazzino...ecco quello che volevo dire prima, e ti posso confermare (perchè mi fa sempre cosi) che il legame tra materie prime vendute e numero di industrie che la lavorano è di diretta proporzionalità, mentre il legame non sussiste per i beni finiti, che appunto essendo finiti non hanno bisogno di industrie...ecco perciò che in base al determinato prodotto importato le cose variano e questo è un aspetto molto interessante del commercio....ciao | |
|
| |
Goldenaxe Praetor
Numero di messaggi : 1372 Età : 51 Località : Littoria Data d'iscrizione : 23.03.10
| |
| |
Goldenaxe Praetor
Numero di messaggi : 1372 Età : 51 Località : Littoria Data d'iscrizione : 23.03.10
| |
| |
Vitellio Tonnatus Moderator
Numero di messaggi : 2375 Età : 56 Località : Latina Data d'iscrizione : 06.02.08
| Titolo: Re: Magazzini, somari ed altre amenità Lun 24 Gen 2011 - 11:00 | |
| - Governator Dianensis ha scritto:
- Vitellio allora prima di tutto si deve fare una distinzione tra merci finite e materie prime: le merci finite (olio, vino, vettovaglie, mobili, armi) vengono vendute già da subito in modo notevole anche se in quel momento la città non ne ha bisogno (ti mando un messaggio sulla tua hotmail per farti vedere un esempio)...mentre le materie prime (olive, argilla, ferro, uva, legno) non vengono vendute in maniera più consistente (ovvero più di 2 carichi) se non quando servono davvero! (nella mappa che ti ho mandato puoi vedere che in soli 2 passaggi di nave e muli, il magazzino sia pieno di vino e vettovaglie, anche se non servono all'istante, mentre di olive ce ne sono solo 2 carichi)...ovviamente anche i prodotti finiti se non utilizzati non vengono più venduti ma intanto i mercanti te ne hanno già riempito un magazzino...ecco quello che volevo dire prima, e ti posso confermare (perchè mi fa sempre cosi) che il legame tra materie prime vendute e numero di industrie che la lavorano è di diretta proporzionalità, mentre il legame non sussiste per i beni finiti, che appunto essendo finiti non hanno bisogno di industrie...ecco perciò che in base al determinato prodotto importato le cose variano e questo è un aspetto molto interessante del commercio....ciao
Ci ho pensato su nel mio viaggio di ritorno e devo dire che quanto detto da G.D. spiega il motivo per cui risulta complicato soddisfare una richiesta di Cesare relativa a merci importate: se si seleziona "Accumula" per delle merci importate crolla la quantità importata. Bene! Ecco l'ennesimo esempio del fatto che c'è sempre da imparare. Però mi sembra che per il controllo delle materie prime importate ci siano sistemi meno macchinosi del blocco della produzione dei manufatti che ne derivano. Trovo più efficace ed immediato il blocco delle importazioni di materia prima una volta realizzata una buona scorta. Di fatto le materie prime vengono importate per produrre manufatti. Questi manufatti possono essere prodotti per la sola esportazione, per la sola distribuzione interna, per entrambe le finalità. Nel primo caso se la quantità di materie prime importate è inferiore a quella dei manufatti esportabili allora non ha senso bloccare l'importazione di materia prima. Se invece le quantità di manufatti sono esportabili sono inferiori alla quantità di materia prima importabile beh, il rischio di vedersi scaricare quantità enormi nei magazzini fino alla loro saturazione è sempre in agguato. Direi che è preferibile bloccare l'importazione una volta raggiunta una buona scorta di materia prima piuttosto che bloccare l'industria manufatturiera ad essa collegata. Si eviterà così un incremento di disoccupazione o peggio il riutilizzo dei lavoratori dell'industria manifatturiera in altri impieghi avendo poi il problema di reperire la manodopera al momento del riavvio delle attività. Nel caso di sola distribuzione interna vale quanto detto sopra. Se le materie prime importate sono insufficienti a produrre i manufatti richiesti è suicida ridurne l'importazione, se sono eccedenti alla produzione di manufatti... si ripropone il rischio di saturazione dei magazzini. Nel caso di produzione per distribuzione interna ed esportazione....vale quanto sopra. Il problema delle carovane terrestri e della più facile gestibilità del commercio marittimo non sta nella nelle importazioni, ma piuttosto nelle esportazioni. Quelli non sono asini da soma....sono cavallette!!! Razzolano prodotti da ogni magazzino, e svuotoano sempre quello sbagliato. Con le navi il problema non si pone. I portuali non possono lasciare la strada e quindi l'isolato portuale. Non mi si vorrà dire che un diligente portuale, schivo ad ogni dichiarazione sindacale di sciopero, sia meno gestibile di una terna di asini anarchici! | |
|
| |
Governator Dianensis Quaestor
Numero di messaggi : 301 Età : 33 Località : Teggiano (SA) Data d'iscrizione : 07.01.11
| Titolo: Re: Magazzini, somari ed altre amenità Mar 25 Gen 2011 - 0:24 | |
| Ciao Vitellio, sai io preferisco un pò più le rotte terrestri solo perchè quelle marittime come ho detto obbligano a costruire velocemente la città verso il mare anche quando non è strettamente necessario...per quanto riguarda l' import/export sono uguali le due rotte...e poi (sempre come ho già detto) uso pochi magazzini specializzati monoprodotto cosicchè le rotte terrestri siano obbligate ad andare solo in quei magazzini...per esempio se vendo vettovaglie, metto 2 magazzini di sole vettovaglie (o 3 se la città è grande) però vicini tra loro cosi anche se magari i muli caricheranno dal magazzino adibito ai mercati, comunque ci saranno scorte in quelli vicini e i mercati non andranno in panico...forse come già è capitato, non siamo in grado tra noi di capire i reali problemi che ognuno di noi ha, e questo penso sia facilmente spiegabile dal fatto che io non costruisco ad isolati...sono tutte scelte personali e varie che rendono la discussione su Caesar III lunga e interessante (è per questo che è stato creato il forum)...se invece compro esempio argilla, si possono usare i metodi descritti da te, poi ognuno sceglie quello meno macchinoso, però (e tutto è nato da qui) in città in cui l'argilla serve tipo Nova Scotia, in cui però se ne può comprare solo 15 carichi annui, c'è bisogno anche di vettovaglie...poi uno come meglio si trova, agisce...ciao buona giornata! | |
|
| |
Contenuto sponsorizzato
| Titolo: Re: Magazzini, somari ed altre amenità | |
| |
|
| |
| Magazzini, somari ed altre amenità | |
|