LE MAPPE DEL SITO...

mmm io l'ho cestinata.. quando la prenderò di nuovo in considerazione toglierò l'opzione

Allora, non dite che mi sono fissato con Atlantis, ma non posso pensare che sia stata pubblicata una mappa ingiocabile... La sto giocando con una certa soddisfazione e senza aver tolto la famosa opzione del cibo fornito da Roma, anche se con qualche problema... Comunque, era gia' tutto scritto da Mose'! In "I Consiglieri di Caesar III", pp.16-17, e' detto che la prosperita' varia



Percio', consideriamo la possibilita' di un +2 con i guadagni, di un +1 se non ci sono tende o baracche, di un +1 con l'ippodromo, di un +1 con i salari superiori a Roma, ecco li' i 5 punti mancanti dai 65 ottenuti con le insulae grandi. Ovvio che bisogna lavorare per avere la situazione ideale, ma detto questo la mappa e' senz'altro giocabilissima. Vi terro' informati...

wow... e io che ho già fatto altre 4 mappe
ahhahahahaha
albium mi ha creato difficoltà ma le altre le sto giocando con soddisfazione

Frafioma ha scritto:

wow... e io che ho già fatto altre 4 mappe
ahhahahahaha

Eh eh eh... io sono un passista... Se mi fisso su una cosa mi fisso...

Se fosse vero quello che scrive Marcio, io, ma credo molti con me, dovrò rivedere l'interpretazione del computo del livello di prosperità.
Dai sacri testi ho ricavato che: Il valore massimo raggiungibile è quello fissato dal livello di sviluppo delle case. Si parte da un valore pari a zero e ogni anno si somma algebricamente il valore ottenuto da :

Una volta raggiunto il valore massimo, sebbene ci siano le condizioni per aumentare lai prosperità, nulla viene più aggiunto se non si modifica il livello delle case della città.
Ovvero in caso di miglioramento delle abitazioni si alza il valore massimo raggiungibile, in caso di involuzione si abbassa e quindi anche in presenza delle condizioni per un aumento della prosperità si avrebbe di fatto una diminuzione.

Per il momento rimango scettico sull'interpretazione di Marcio e continuo a pensare che il valore di prosperità 65 sia invalicabile se in città non ci sono le Insule Grandiose.
Resto comunque in attesa di informazioni che sarebbero se non rivoluzionarie quantomeno fortemente innovative.

Forza Marcio, tienici informati

Vitellio Tonnatus ha scritto:

Per il momento rimango scettico sull'interpretazione di Marcio e continuo a pensare che il valore di prosperità 65 sia invalicabile se in città non ci sono le Insule Grandiose.
Resto comunque in attesa di informazioni che sarebbero se non rivoluzionarie quantomeno fortemente innovative.

Forza Marcio, tienici informati

In effetti ad una lettura attenta del testo di Mose' questo e' quello che sembrerebbe. Comunque andro' avanti con il gioco (ancora sono in alto mare con diverse cose) e verifichero'. Se Vitellio ha ragione, evidentemente l'errore della mappa risiede nel valore troppo alto della prosperita'.

Ecco qua, dopo aver giocato Atlantis in almeno sei versioni diverse, e avere alla fine fatto una piccola modifica per realizzare uno scenario di prova, mi arrendo all'evidenza. Non è possibile, come detto da più parti, superare il livello massimo di prosperità stabilito dallo sviluppo delle case. La modifica che ho apportato è stata semplicemente quella di creare accanto al punto d'entrata della mappa una zona costiera dritta per ospitare quattro scali, ridisegnare un tratto di rocce e avvicinare una macchia d'alberi alla zona fertile, in maniera di poter realizzare un solo isolato servito da tutto senza dover costruire troppe strutture lontane. Ne è uscito un isolato doppio, servito perfettamente da tutto, in grado di acquistare e vendere, e di produrre ogni genere di merci necessarie. Tanto dovevo solo monitore il livello di prosperità, quindi non mi serviva raggiungere gli altri. Così ho portato il mio isolato alle insulae grandi, riuscendo a mantenerle stabili in maniera ottimale, senza nemmeno una tendina né una capanna o altro di livello minore, una disoccupazione oscillante tra il 5 e il 6%, un costante reddito in crescita. Quando il famigerato livello ha raggiunto il 65, secondo la mia teoria avrei dovuto avere, negli anni successivi, almeno un +4: guadagni, niente tendine, salari superiori a Roma. Invece, pur mantenendo le condizioni favorevoli, il valore è rimasto fisso sul 65. Bene, mi sono tolto il pensiero, almeno mi è servito per ricominciare a giocare dopo tanto tempo...
Comunque voglio dire che Atlantis è una bella mappa, molto difficile a causa della disposizione delle risorse, e dei livelli da raggiungere. C'è solo un errore, quello della richiesta troppo alta del livello di prosperità. Ma è sufficiente correggerlo, mettere 65 invece di 70, e la mappa è giocabilissima...

Aggiungo: la mappa si può correggere anche, semplicemente, togliendo l'opzione del grano fornito da Roma, e liberalizzando così i vari tipi di cibo, come ha fatto Vitellio nelle sue prove. Direi che così facendo la mappa diventa anche molto più difficile... e quindi potrebbe essere ancora più interessante...

Wow ti sei proprio impegnato !!!!!

Eh eh, l'ho detto, la tigna e' tigna... E poi avevo voglia di ricominciare a giocare, e piuttosto che riprendere l'odiata Caesarea, tutte le scuse erano buone...

Punto nel vivo dalla vivacità costruttiva di Frafioma, ho deciso di provare anch'io le mappe proposte nel sito. L'intenzione è quella di procedere in rigido ordine alfabertico (così come le ho archiviate ) per cui la prima scelta è caduta si ALBALONGA. Un'esperienza consigliabile ai principianti che dovranno confrontarsi con un eccesso di manodopera rispetto alle strutture necessarie per lo sviluppo cittadino, con un perfido attacco di nativi che snobbano l'esercito 'puntando' magazzini e granai e con la benevolenza di Cesare che in 20 anni propone due sole richieste
Tutto sommato divertente per la sua semplicità dove l'attività più fastidiosa è quella di attendere il trascorrere del tempo per raggiungere il livello di pace necessaria a vincere la partita.

Avanti la prossima!

Anche Ajejorum Carrarensis è finita nel carniere
Ricca di risorse, commerci floridi, Cesare poco esigente, assoluta assenza di attività militare, livelli da raggiungere contenuti, iniziale dotazione di Denari elevata, in pratica una provincia centrale da conquistare con facilità... si, in apparenza
La vera sfida è urbanistica e non è un caso se l'ideatore ha assegnato il grado di Console al Governatore.
Fare entrare ben 6.000 abitanti in una mappa tanto piccola è davvero un'impresa ardua tanto che, per completarla, ho dovuto ridisegnare un isolato industriale per fare posto ad un nuovo isolato civile
Sarebbe interessante confrontare la mia partita con quelle di altri giocatori... sotto a chi tocca!

posso mandarti le mie quando vuoi

MaG ha scritto:

Anche Ajejorum Carrarensis è finita nel carniere
............
La vera sfida è urbanistica e non è un caso se l'ideatore ha assegnato il grado di Console al Governatore.
Fare entrare ben 6.000 abitanti in una mappa tanto piccola è davvero un'impresa ardua tanto che, per completarla, ho dovuto ridisegnare un isolato industriale per fare posto ad un nuovo isolato civile
Sarebbe interessante confrontare la mia partita con quelle di altri giocatori... sotto a chi tocca!

Non posso che essere d'accordo con MaG. Sto portando avanti questo interessante scenario. Sfida impegnativa per l'urbanista, la coperta è corta e le possibilità di commercio molto ampie fanno venire voglia di sfruttare gli spazi per profique attività industriali. Ma poi gli abitanti dove si mettono?
Bella sfida, un plauso al suo ideatore

Nrl marzo del 492 Ajejorum Carrarensis è stata domata.
Bellissimo scenario. Impegnativo per lo sfruttamento degli spazi e delle risorse.
Al contrario di MaG non ho demolito nulla, ma qualche invenzione l'ho dovuta fare.
La cosa più complicata? assicurare le merci necessarie ai voraci somari!

Ancora un applauso al suo ideatore :cheers:

Cara Frafioma,
anch'io ho provato un paio di anni fa a giocare AtlantiS (sono appassionato del mito di Platone e soffro un po' della relaitva sindrome).
Ebbene, non ci ho capito una mazza neanch'io. Sembra impossibile far sviluppare le case, giacché le commercianti non prelevano il secondo tipo di cibo...il guaio è che se il granaio è reso inattivo dall'opzione "Roma provvede al grano", lì dentro non ci arriverà mai nessun cibo, e le commercianti lavoreranno a vuoto.
Non è che c'è un piccolo errore da parte di chi ha ideato la missione? 70 di prosperità forse è troppo alto per quel tipo di opzione.
Non ricordo esattamente come ho fatto a risolvere il problema, mi ricordo solo che sono uscito quasi pazzo (parlavo nel sonno ) e che ovviamente ho mollato l'impresa.

Hai tutta la mia solidarietà...ma certo credo che ci farai ben poco...spero che nel frattempo tu abbia risolto.

CiaO