Cisterne, Acquedotti e FontaneA differenza dei pozzi le fontane sono molto più gradite dai nostri concittadini perché, essendo collegate ad una cisterna, assicurano acqua corrente in quantità. Le fontane, per poter funzionare, hanno però bisogno di una serie di infrastrutture costose in termini di denaro e di manodopera. Questo significa che non funzioneranno in assenza di manodopera e se la cosa può essere seccante all’inizio della colonizzazione si trasforma senz’altro in un’evento catastrofico ad urbanizzazione consolidata.
Per erogare acqua corrente è indispensabile che siano collegate ad una cisterna piena tramite una rete di condutture.
Le videate successive mostrano il corretto posizionamento di una cisterna. Se questa è troppo distante dall’acqua non si riempirà come evidenziato dai disegni in verde che rappresentano in sequenza una cisterna vuota ed una piena.
cisterna vuota – troppo lontana dall’acquacisterna piena – correttamente posizionataSe la cisterna è posizionata correttamente, utilizzando la funzione TABELLE – ACQUA o in alternativa il [tasto W] sarà possibile rivelare la rete di tubature che si dirama dalla cisterma
Notare che i collegamenti riescono anche ad oltrepassare gli ostacoli.
A questo punto possiamo scegliere il punto dove posizionare la nostra fontana:. Nell’esempio a seguire è stata correttamente posizionata su una tubatura e la vediamo zampillare. Da notare, sempre come il raggio d’azione di una fontanza si maggiore di quello di un pozzo: in questo caso 3 casella per lato.
La mappa che è stata presa in considerazione per l’esempio è riferita ad una zona desertica dove si presume che il caldo torrido e la penuria di riserve idriche influiscano negativamente sulla portata d’acqua. Nelle mappe che si sviluppano nelle zone centrali e nelle zone nordiche la portata d’acqua è maggiore e le fontane raggiungeranno una portata di 4 caselle per lato (vedi esempi più avanti).
La portata d’acqua dei pozzi, al contrario, non varierà rimanendo fissa alle 2 caselle per lato.
Come anzidetto le cisterne, per riempirsi, devono essere erette vicino all’acqua ma non è del tutto vero. E’ possibile che le fonti d’acqua siano troppo lontane dalla zona da colonizzare e quindi irraggiungibili dall’azione della cisterna. Per ovviare a questo spiacevole inconveniente ci viene in aiuto l’acquedotto. Questa struttura consente il collegamento tra due o più cisterne trasportando il prezioso liquido anche molto lontano dalla fonte di ‘pescaggio’.
Attenzione:
gli acquedotti non possono attraversare ostacoli quindi la loro efficacia è limitata alle zone pianeggianti e sgombre.
collegamento tra acquedotti – notare la fontana asciutta non collegata alle tubatureIn realtà il problema acqua si sarebbe potuto risolvere in un secondo momento poiché i coloni possono sopravvivere anche senz’acqua anche se non hanno alcuna possibilità di svilupparsi oltre il livello di Baracca Grande. E’ tuttavia preferibile iniziare da questo elemento per poter pianificare fin dall’inizio la costruzione dell’abitato evitando di dover demolire, spostare e ricostruire strutture già create con grande ed inutile dispendio di risorse.
Ora che abbiamo capito come distribuire l’acqua lungo la nostra mappa è tempo di iniziare a costruire il resto.