Problema con Lugdunum, ma va?

Salve raga, vi seguo da tempo e conosco la vostra passione per questo gioco e la difficoltà di questa missione.

Non faccio eccezione, ci sono bloccato da 4 giorni circa e per me son molti. Ho rifatto la mappa circa 4 volte, e ora sembra un po' stabile, tranne alcuni problemi che elencherò a breve. In generale ora come ora ho 4000 abitanti e 4 zone residenziali, prosperità sui 32 e cultura sui 30. Benevolenza e pace ottimi, denari che di media sfiorano i 10 mila.
Tre zone con case evolute fino a insula media, alcune anche grande, ma con rischi di devoluzione. Da qui mi collego al primo problema fondamentale: i mobili. La quarta zona ha case medie molto stabili. Non posso migliorarla per questione di spazio. L'ho piazzata nell'isolotto centrale a sud, notoriamente piccolo.

Tornando ai mobili, ho tantissimi mobili in magazzino, nella parte sud est della mappa (accanto al primo ponte che si può piazzare), e ho circa 3 officine, che tra l'altro hanno decine di scorte in magazzino (possibile? Non si accumulano 2-3 normalmente?).
Ebbene, io accumulo nel magazzino accanto i mobili, e anche le vettovaglie. Ma mentre le vettovaglie non mi danno problemi (ed è un bene perché son più essenziali dei mobili), questi ultimi mi fanno penare.

Ho piazzato due magazzini nella zona dei nativi, dove ho piazzato tre zone residenziali molto sviluppate, solo che col comando "ricevimento merci" i mobili arrivano a filo e le mercanti non lo distribuiscono. Vedo che spesso raggiungo al massimo 100 o poco più se clicco sul mercato, come scorte di mobili e se clicco sulle case a volte mi dicono che hanno esaurito i mobili e han bisogno di mobilia, a volte tornando a insula piccola o casa piccola!
Infatti spesso perdo lavoratori e la conseguenza è che soprattutto l'intrattenimento scende.

Poi ho provato a risolvere creando nuove officine nella parte centrale della mappa (a sud dei nativi, vicino all'acqua), ma il legno non arriva (nonostante un magazzino con "ricevimento merci" vicino) e quindi produco pochi mobili e non mi bastano per le tre zone.

Non so se mi son spiegato bene... Che fare a tal proposito? Premetto che la zona residenziale vicina al magazzino iniziale più completo è la più stabile e fornita, forse proprio per la vicinanza. Forse dovrei far accettare il legname al magazzino centrale a sud dei nativi e lavorare i mobili lì?

Poi, spesso, da un momento all'altro, perdo lavoratori senza quasi costruire nulla, forse invecchiano?

Scusate la lunghezza, se avete dubbi chiedete pure

Da quanto scrivi il problema sembra essere nella distribuzione al dettaglio dei mobili, e non nell'acquisizione da parte dei mercati.
Il problema è da ricercare probabilmente nella distribuzione del cibo o delle vettovaglie: le donnine del mercato prima assicurano la fornitura del cibo, poi delle vettovaglie e solo in seguito quella dei mobili. Se dopo aver iniziato a distribuire i mobili ricevono richieste di cibo al giro successivo distribuiranno cibo. Intanto le case consumano mobili. Se per difficoltà di distribuzione la domanda di cibo si protrae alcune case finiscono le scorte di mobili che nel frattempo non vengono distribuiti e quindi devolvono.

Faccio un'ipotesi: parli di un mercato. Probabilmente un solo mercato è insufficiente per soddisfare la domanda di merci dell'isolato che è instabile

Ed io ti domando Giz, quanti ti pi di cibo distribuisci? Attenzione che le donne dei mercati hanno il cibo in cima alla lista della spesa. Se ci sono più tipi di cibo in città, cercheranno di procurarselo prima di distribuire altro.

Ciao Lupo.

Ho solo un tipo di cibo, il grano. Tra l'altro ho tipo 40 fattorie (quasi tutto lo spazio fertile) ma a volte le ho dovute togliere per far spazio ad altro.
Ma il cibo non pare sia un problema. Per ora, dopo aver giocato qualche ora fa, noto che la mancanza di manodopera sembra essere grave. Mi ritrovo con quasi 100 lavoratori in meno, ma forse è dovuto alla continua devoluzione.
E' tutto un circolo vizioso: meno lavoratori, meno servizi e quindi decado sempre più.

Forse hai costruito troppo in fretta... devi andare gradatamente. Costruisci un isolato, rendilo stabile e poi passa al successivo, devi sempre controllare di avere una percentuale di disoccupati, altrimenti rischi di restare senza manodopera. Non hai costruito ippodromo o colosseo vero?

Infatti mi sto pentendo, il primo isolato (ma anche i primi due) erano stabilissimi, forse dovevo massimizzare il loro sviluppo prima di passare a crearne altri.

No no, niente ippodromo e Colosseo, se non erro servono ai patrizi e ho letto che qui non sono necessari.

Bhe il colosseo no, cioè non solo, però vedi di ottimizzare tutte le strutture in più che hai. fai un guro per la città e vedi cosa hai in eccesso per recuperare la manodopera.

Ho ricominciato, penso di averla fatta almeno 5 volte. Speriamo sia la volta buona. Non capisco dove piazzare la prima area residenziale.

Nella prima isola, quella con il terreno fertile. Continuo a sospettare che tu non abbia letto bene le mie note....

L'ho letto, più volte, solo che ho letto decine di consigli, walkthrough, anche video, e quindi forse ho le idee confuse. Per ora sto "copiando" il ragazzo su YouTube ma mi viene difficile perché costruisce sull'isola piccola e non so come fa a far sviluppare le case lì.
Magari date un'occhiata, a me pare molto bravo, rapidissimo.
Caesar 3 - Mission 6a Lugdunum Peaceful Playthrough [HD]
(Non posso linkare)

Vitellio Tonnatus ha scritto:

Da quanto scrivi il problema sembra essere nella distribuzione al dettaglio dei mobili, e non nell'acquisizione da parte dei mercati.
Il problema è da ricercare probabilmente nella distribuzione del cibo o delle vettovaglie: le donnine del mercato prima assicurano la fornitura del cibo, poi delle vettovaglie e solo in seguito quella dei mobili. Se dopo aver iniziato a distribuire i mobili ricevono richieste di cibo al giro successivo distribuiranno cibo. Intanto le case consumano mobili. Se per difficoltà di distribuzione la domanda di cibo si protrae alcune case finiscono le scorte di mobili che nel frattempo non vengono distribuiti e quindi devolvono.

Faccio un'ipotesi: parli di un mercato. Probabilmente un solo mercato è insufficiente per soddisfare la domanda di merci dell'isolato che è instabile

Giz, magari il buon Vit ha colto il problema! Avevi un solo mercato per caso?

Mmh sì, ma anche aggiungendolo poi la situazione è peggiorata.
Ma ormai l'ho ricominciato, e forse lo devo ricominciare nuovamente. Sbaglio qualcosa sempre, è frustrante, boh, forse non c'è verso.

Mi sembra molto strano che aggiungendo un mercato la situazione peggiori. Ci deve essere anche qualche altro problema

Possibile. Ma nell'isola col grano le case si possono sviluppare fino a insula media o grande? Non c'è poco spazio per le strutture?
E mi converrebbe fare un isolato 9x9?

Non avendo visto la tua cartina, e viisto che la stai rifacendo da capo, ti do dei consigli generali:

Il segreto di Lugdunum è nella distribuzione dei beni, se i quartieri sono troppo distanti tra loro, salta tutto.

cerca di sviluppare il quartiere più popoloso e prospero sul terreno dove sono i nativi, dopo le isolette. Lì ti basteranno poche officine per fornire mobili, vettovaglie e olio. Se proprio stai stretto sfrutta l' ultima isola.

Metti pochi magazzini e tanti mercati, i magazzini ed i granai dovrebbero trovarsi in un punto centrale rispetto ai quartieri, in modo che tutti possano utilizzarli.

Qui puoi vedere un paio di mie Lugdunum, una l'ho sviluppata tutta sul territorio dei nativi.

<< LUGDUNUM GOLDENAXE >>

Grazie mille Goldenaxe. Ormai l'ho cominciato così tante volte che l'inizio lo so a memoria. Forse sbaglio ad ostinarmi a mettere il primo isolato nell'isola grande a sud est, accanto al ponte dove arrivano gli immigrati.

Eccomi qui per degli aggiornamenti. Ho ricominciato per l'ennesima volta, Venerdì, la partita e forse ci sono quasi.
I dati sono questi per ora:
- Prosperità: 43 (non riesco a farla salire)
- Cultura: 64 (me ne serve solo uno!)
Il resto bene.

Circa 5100 abitanti, case che un po' devolvono. Il problema è che gli abitanti invecchiano e vedendo la popolazione vedo che ho troppi bambini, infatti da un anno all'altro perdo anche 50 lavoratori.
Ho 4 zone residenziali, una però con sole case grandi e qualche insula piccola.

Come potrei alzare il livello di prosperità? Per la cultura ho fatto un isolato pieno di templi, scuole, accademie ecc...

La prosperità è calcolata in base a quanti abitanti vivono in un tipo di abitazione.
Per esempio io che costruisco città con esclusivamente case di tipo Insulae Grandiosa, ho 80 di prosperità, se avessi solo tende avrei 5 di prosperità.
Il gioco fa la media: se avessi metà in tende e metà in insulae grandiose, avrei 43 di prosperità.

Spero di essere stato chiaro, quindi il modo per aumentare la prosperità consiste nel far evolvere le abitazioni, soprattutto cercare di nn avere tende, perché abbassano la media.

(spesso ci sono tende inutili, prova a vedere se ne puoi cancellare un po'...)

Ho cancellato qualcosa, ma spesso ho problemi di disoccupazione e allora son preziosi.
Da un momento all'altro, anche da Febbraio a Marzo per esempio, mi scompaiono anche 100 lavoratori...

Ah, e cosa grave che mi sta facendo dannare: mi scompaiono le case da un momento all'altro! Ho letto che non è capitato solo a me. Forse la partita sta andando per le lunghe, son circa 30 anni.

Ti scompaiono le case e restano i "cartelli" o scompaiono le case e basta?
Nel primo caso vuol dire che gli abitanti sono così scontenti delle loro condizioi di vita che che se ne vanno.
Nel secondo vuol dire che quell'isolato ha perso l'accesso alla strada per Roma. Magari hai chiuso l'accesso con un altro edificio, aquedotto, mura...
Comunque queste due situazioni sono segnalate da indicazioni durante il gioco.

Zero, scompare tutto, proprio in un attimo.
E non è la strada per Roma, ho controllato. Forse è un bug che accade proprio in questa mappa.

Mai succeso... forse è un bug "personalizzato"....

Ammetto di usare una versione tarocca e nessuna patch, magari è questo?