Incongruenze nel livello prosperità

Nella missione che sto finendo (Lutetia) sono incappato in un problema abbastanza fastidioso.
In pratica mi manca solo da raggiungere il livello di prosperità, che è 50, solo che nonostante abbia una netta preponderanza in insulae grandi e molti fattori che mi farebbero aumentare la prosperità, essa rimane fissa intorno al 48-49.
Vorrei chiedere se qualcuno può darmi una spiegazione.
Questa è la distribuzione della popolazione nelle abitazioni:


Il mio problema non è quello di superare la missione (ci metto mezzo secondo ad importare vino, fare 2 templi e quindi avere delle ville), solo che questa inconguenza fra livello massimo ipotetico e quello reale mi lascia perplesso.

Dalla tabella RISCHI, prova a verificare se esistono zone in cui il crimine dilaga (oppure premi il tasto "C").
Il crimine abbassa molto la prosperità cittadina.

Nell'ottimo trattato di Servius c'è una precisa descrizione della prosperità, come viene calcolata in base alle abitazioni, e come fare per raggiungerla, ti consiglio di dargli un' occhiata.

Ciao



A proposito, il 4° consigliere cosa ti dice in merito?

Se calcoli la prosperità con la formula indicata da M.Viero nel saggio I consiglieri di Caesar III (pag. 16), allora è normale che non ti tornino i conti: quella formula è sbagliata (uno dei pochi errori dell'opera di Viero).

La formula corretta è stata trovata dal nostro Anco Marzio in un altro topic e tiene conto anche del numero di abitazioni di uno stesso livello per il calcolo della prosperità. Trovi il topic in questione qui:

E ora un esempio per fissare le idee. Immaginiamo di avere in città due tipi diversi di abitazioni: A e B. Indichiamo con

• nX il numero di abitazioni del tipo X ;
  
• abX il numero di abitanti nelle abitazioni del tipo X ;
  
• pX il coefficiente di prosperità delle abitazioni del tipo X.

La prosperità si calcola allora così:

Devo chiedere conferma ad Anco, perché dal suo post non si capisce tanto bene. Frattanto prova a usare questa formula per vedere se dà una stima corretta del valore di prosperità.

Goldenaxe ha scritto:

Nell'ottimo trattato di Servius c'è una precisa descrizione della prosperità, come viene calcolata in base alle abitazioni, e come fare per raggiungerla, ti consiglio di dargli un' occhiata.

Ciao



A proposito, il 4° consigliere cosa ti dice in merito?

Ho riletto l'indice del mio saggio per esserne sicuro e in vero non mi risulta di aver mai parlato della prosperità, almeno non in questi termini. Potresti estrarre la parte a cui ti riferisci e postarla qui?

Hai ragione! Era il post di Anco!

Eppure avrei giurato di averlo letto tuo saggio, devo aver fatto confusione per via delle formule complesse, che di solito sono produzioni tue

(la vecchiaia...)

Goldenaxe ha scritto:

[...]
avrei giurato di averlo letto tuo saggio, devo aver fatto confusione per via delle formule complesse, che di solito sono produzioni tue
[...]

Non dire così, sennò la gente non se lo legge più!
Ho solo riportato le formule utilizzate dai programmatori per regolare i vari passaggi del ciclo produttivo e alla fine si tratta solo di addizioni, sottrazioni, moltiplicazioni e divisioni. Le cose delle elementari!

Gente non date retta ai comunisti che dicono che le formule del mio saggio sono complesse!

SERVIUS SERTORIUS È VERITÁ!

Grazie a tutti delle risposte.
Effettivamente l'errore stava nel fatto che i calcoli che ho fatto erano basati sulla formula del saggio di Viero i quali risultavano di conseguenza sbagliati. Sostituendo il numero degli abitanti con il numero di abitazioni il risultato si avvicina molto alla prosperità reale.